giovedì 3 novembre 2011

Newsletter 13 - Un nuovo amico

Scrive Isacco
Newsletter 13: “I 3 del mese”
3 novembre 2011: Un nuovo amico

Ciao a tutti! Sono Isacco!
Questo mese mi è successa una cosa bellissima! Il giorno della festa dei bambini (12 ottobre, ndr), tutti i bambini ricevono un regalo, io ho chiesto un fratellino a mamma e papà! E proprio quel giorno è arrivato… Raimundo! È arrivato con padre Orazio, aveva solo due vestiti, una maglietta con i buchi sotto il braccio e un paio di pantaloni a macchie, non aveva nemmeno le mutande… lui ha sei anni ma è alto come me e la cosa che mi ha colpito di più è che ha una pancia gigante. Raimundo mi ha detto che ha i vermi dentro la pancia e che la sua mamma è all’ospedale col suo fratellino più piccolo, ha i vermi pure lui… Mentre il suo papà non l’ha mai conosciuto.
Quando siamo arrivati a casa, Raimundo ha cominciato subito a giocare con me e con i miei giochi e da quel giorno siamo diventati grandi amici: lui mi chiama “Pequeno”  (piccolo) e io lo chiamo Bambino… si vede che il nome Raimundo proprio non mi piace… a volte lui è un po’ strano: all’inizio continuava ad andare a farsi la doccia, una volta la mamma l’ha trovato che si lavava i denti col sapone, si dondola sull’amaca come un matto e quando mangia usa le mani e si riempie il piatto sempre due volte!
Il giorno che siamo andati a comprare il computer nuovo, Raimundo ha scoperto che ci sono porte che si aprono da sole e scale che salgono e scendono mentre le persone stanno ferme, ha capito anche che le cose che ci sono nei negozi non si possono prendere senza pagare, soprattutto le caramelle del negozio dei bom bom. La mamma e il papà non sapevano più come fare per corrergli dietro e farlo stare tranquillo! Quando ci siamo seduti per mangiare ha leccato tutte le foto del listino, si è tolto le ciabatte e è salito su alcuni tavoli.. il mio amico Bambino è davvero divertente!!! Quando è arrivato il papà con il vassoio con i panini, le patatine e la coca, stava per mangiare tutto, ma poi si è fermato e ha impacchettato un po’ di cibo per tenerselo per cena… Mamma e papà gli hanno detto che a cena avremmo mangiato dell’altro e allora ha finito velocissimo tutto e poi ha voluto portarsi a casa tutte le immondizie per poter giocarci… che matto che é!
La cosa più bella di Raimundo è che lui ride sempre e non piange mai! E poi continua a parlare, parlare, parlare e ancora parlare. Fa un sacco di domande, è curiosissimo e quando faccio i compiti lui sa sempre le risposte prima di me! Da quando è con noi ha imparato anche a scrivere il suo nome e va a scuola: la sua maestra ha detto alla mamma che prima non ci andava quasi mai e da quando è con noi si comporta bene, è educato e chiede sempre por favor e dice sempre obrigado (grazie)! La sua maestra gli ha regalato perfino un paio di pantaloni e una maglietta e noi gli abbiamo dato uno zainetto e un quaderno.. oltre ai miei vestiti e alle mie mutande…
A volte il mio amico è anche preoccupato e un po’ triste come quella volta che a scuola hanno consegnato il latte in polvere, due sacchetti ciascuno.. Raimundo ha detto che aveva paura che il latte lo prendesse la sua mamma, ha detto che lui non ha mai bevuto il latte perché la sua mamma lo vende sempre. Così quando l’abbiamo portato a casa ogni tanto lui apriva la credenza per vedere se il latte era ancora li! La mamma di Raimundo vende sempre tutto, ha venduto tutte le cose che avevano in casa… così lui ha chiesto al mio papà cosa vende delle cose che abbiamo in casa per vivere… poi ha visto il computer e ha detto di aver capito! Secondo lui il computer è la macchina che crea i soldi… booo?!
Un giorno siamo andati anche noi a vedere la sua casa di fango, ma io non ho capito bene qual era perché la cosa che ho visto non mi sembrava proprio una casa… secondo me non piaceva nemmeno a lui perché non l’ha neanche guardata, invece era felicissimo nel farmi vedere le due grandi piante di mango, dove si arrampicava, con dei bei manghi quasi pronti per essere mangiati!
Quando alla sera andiamo a dormire, il papà ci racconta una storia e poi diciamo insieme una preghiera: Raimundo prega sempre per i bambini ammalati, senza casa, che non hanno da mangiare e sono senza mamma… mi sa che un bambino così lo conosco anch’io…
Siamo tutti davvero contenti di avere con noi Raimundo per un po’ di tempo: ora sta bene, ha preso le medicine e fatto i vaccini, la pancia non è più grande come prima e soprattutto in un mese è cresciuto quasi due chili! Anch’io ho imparato tante cose con lui: parlo portoghese e so salire da solo sull’amaca!

L’unica cosa che mi domando è: 
                                                                                                            
……………………..e se quel giorno avessi chiesto un’astronave????????
CIAOOOOOOOOOOOOO!!!
Isacco con mamma Chicca, papà Damiano e Bambino Raimundo
Ps. É passato il nostro primo anno di Brasile! Come vola il tempo…….


 Domenica 30 ottobre abbiamo festeggiato il giorno della Parrocchia nella comunità di Santana. S.Messa in mezzo alla foresta, giochi organizzati, staffette, caccia al tesoro, pranzo e bagno dei bambini nel fiume dentro alla foresta… che meraviglia!