Scrive Damiano (detto Damião, con pronuncia della ã molto nasale…)
Newletter 5: “I 3 del mese”
3 marzo 2011
Immagina una comunità di 300 persone circa, che vive in mezzo al mato (zona che non ha traduzione italiana… è un terreno rurale, con piante, cespugli e vegetazione incolta). Che vive in casette di taípa (fango) o di mattoni grezzi, in compagnia di animali domestici di ogni tipo (cani, gatti, maiali, asini, cavalli…) e circondata da altri tipi di animali selvatici come tarantole, serpenti, bradipi, scimmiette, coati (foto)...
Immagina un posto a 4 km dalla città, quindi non molto lontano. Che non ha l’acqua corrente (ma pozzi), che non ha le fogne (ma buchi profondissimi nel terreno dove riversare gli scarichi), ma almeno ha la corrente elettrica con fili posticci tirati qua e là e appesi a questa e a quella pianta…
Immagina un villaggio dove la linea telefonica non arriva e i cellulari non prendono. E dove in mezzo alla piazzetta centrale c’è una cabina del telefono e la signora che ci abita di fronte riceve le telefonate e poi fa girare la notizia arrivata ai diretti interessati…
Immagina un posto dove tutti sanno tutto di tutti! Dove, se cerchi una persona e chiedi al primo che trovi per strada, quello sa dov’è e cosa sta facendo…
Immagina una comunità antica, che ha decine e decine di anni di storia. Dove la gente non si sposa con quelli dei villaggi accanto, ma solo tra sé… Dove se tu vai a vivere, sei libero in tutto, ma se poi te ne vai, non puoi vendere quella casa… perché resta della comunità ed è lei a decidere che farne…
Immagina un posto dove se la Messa è alle 8 della sera, la gente va a prepararsi alle 8 della sera… Dove nessuno ha l’orologio e la natura dà il ritmo alla vita…
Ecco, se hai finito di immaginare, ora entra nella realtà. Benvenuto a Santana!
Ed è proprio raccontandovi della semplicità e dell’originalità di questo luogo che vi salutiamo questo mese. Qui ci stiamo sempre più dentro! Isacco finalmente ha iniziato l’asilo (vedi la foto con la divisa) e così ora giocherà con bambini della sua età e imparerà il portoghese, la Chicca continua le visite con la Pastorale della Criança (bambini) e i pesaggi, continua con il Gam (il gruppo che va a visitare le ragazze di strada) e ha iniziato il progetto Vita Nascente, con l’accompagnamento delle mamme pre, durante e post parto. Io continuo con la Pastorale della Comunicazione (sia a livello parrocchiale, con il giornalino della Parrocchia e il sito internet
http://paroquiadasantissimatrindade.blogspot.com/, che a livello diocesano) e ora sta iniziando il progetto sportivo: Santana è stata la prima Comunità, ma siamo riusciti ad entrare anche nelle due scuole statali… Le cose sembrano promettere bene, vediamo nei prossimi giorni. Maria e Carolina (le due laiche veronesi giunte a fine gennaio, vedi nella foto insieme a Chicca) si stanno integrando nella realtà e stanno entrando nel mondo di lingua portoghese! I tre Padri non si stancano mai e continuano a darci nuovi input e nuove idee… Siamo contenti perché siamo davvero un’ottima equipe!
Ciao a tutti! Alla prossima!
Ps. Qui siamo in piena stagione delle piogge e la cosa non è molto bella soprattutto per chi va in macchina… Le strade diventano veri e propri fiumi e spesso si aprono buchi enormi… Un esempio? Guardate la foto qui a lato… Nel centro di São Luis il 13 febbraio… Troppa pioggia, il buio della notte e l’autista della macchina bianca non si accorge che ci sono dei lavori in strada (allargati dal fiume di pioggia). Ci finisce dentro e quello dell’auto rossa gli plana sopra… Nessun ferito, ma il messaggio è chiaro: andare in macchina da queste parti non è una passeggiata!!!